Perché non costruire una casa in legno?
Non è un ritorno al passato quanto una riscoperta. Parliamo delle case di legno. Ad oggi in Italia ci sono oltre 250 le imprese che costruiscono strutture in legno, materiale che si sta sempre più confermando come il “nuovo” materiale da costruzione: naturale, inesauribile, ecologico e a costo contenuto.
Questi sono alcuni dei dati che sono emersi da diverse indagini recentemente condotte, infatti, tra il pubblico, i due elementi che stanno facendo riscoprire il legno come materiale da costruzione, sono stati: da una parte il rinnovato interesse per le rinnovabili, che hanno introdotto il concetto di risparmio energetico, tema senz’altro attuale e molto in voga, e dall’altro la nuova sensibilità verso le costruzioni ecosostenibili, questi due fattori stanno contribuendo a modificare anche la struttura del mercato immobiliare.
Alcuni dato sull’indagine: Il 93% degli intervistati ritengono che il legno sia particolarmente adatto alla progettazione di edifici multipiano, “lanciando” così la sfida posta dal modello Housing Sociale. Questo dopo che a partire dicembre 2011 non è più necessario, per le strutture superiori ai quattro piani, chiedere il permesso per edificare al Consiglio Superiore dei lavori pubblici.
Il 70% inoltre, ritiene che le strutture in legno avranno un futuro stabile e il 98%, considera la maggior rapidità di realizzazione come un vantaggio. Altre caratteristiche ritenute positive sono l’isolamento termico (79%), la bassa gestione economica (94%), la grande sicurezza antisismica (91%) e il notevole comfort (79%).
Tra il 2006 e il 2010, inoltre, il numero delle abitazioni costruite con il legno è quintuplicato e per il 2017 le previsioni stimano una crescita del 50%, fino a sfiorare le 8mila unità. Certo non si parla di numeri particolarmente elevati ma mettono in evidenza come la richiesta di queste costruzioni sia in aumento. L’edilizia sostenibile potrebbe essere concretamente il motore trainante del rilancio del settore.
Ilrapporto Cresme sulle costruzioni ha confermato il positivo andamento del comparto legato alle strutture green, che comprende la nicchia del legno in continua crescita, come attestato dalla seconda indagine Oise (Osservatorio Innovazione e Sostenibilità del settore edilizio) di Fillea Cgil e Legambiente.
Sono queste le caratteristiche che rendono sempre più richiesti, anche in Italia, gli edifici in legno, un materiale naturale e rinnovabile proveniente da foreste a coltivazione sostenibile, che grazie alla sua versatilità permette una varietà costruttiva praticamente illimitata e che sta interessando sempre più anche il contesto urbano
Fonte – www.sostenibile.com
Lascia una risposta